APP IO: l’adozione di Regioni, Province Autonome, Aziende Sanitarie Locali, enti di ricerca e AFAM
Regioni, Province Autonome, Aziende Sanitarie Locali, enti di ricerca e AFAM adottano l’APP IO
L’obiettivo del bando è la migrazione e l’attivazione dei servizi digitali dell’ente sull’App IO, seguendo una logica di “pacchetti”, a 3 servizi e prevedendo comunque un limite massimo di servizi finanziabili corrispondente a:
- 20 per le Regioni;
- 20 per le Aziende sanitarie locali e ospedaliere;
- 15 per le università, gli Enti di ricerca e le AFAM
I servizi attivabili sono i seguenti:
- Messaggi inviati allo specifico cittadino, individuato per codice fiscale, che possono essere informativi, veicolare dei promemoria/scadenze, avvisi di pagamento;
- Punti di accesso a servizi già digitalizzati presso i canali gestiti dall’ente, a cui l’utente di IO può accedere senza inserire nuovamente le sue credenziali;
- Tecnologie abilitanti che permettono sempre un’interattività bidirezionale, ma che richiedono ulteriori implementazioni all’Ente, non presenti sul developer portal
Chi può partecipare?
Regioni, Province Autonome, Aziende sanitarie locali, Aziende ospedaliere pubbliche, Aziende sanitarie regionali, Università, Istituti di Istruzione Universitaria pubblici, gli Enti e le Istituzioni di ricerca pubblici, gli Enti e Consorzi per il diritto allo studio, le Istituzioni per l’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica – AFAM pubbliche.
Entità del contributo
Per le Regioni:
- Con popolazione fino a 1.000.000 di abitanti: 2.448 euro
- Con popolazione tra 1.000.000 e 3.500.000 di abitanti: 5.753 euro
Per le Strutture sanitarie:
- Aziende sanitarie locali e aziende ospedaliere: 5.904 euro
Università, Enti di ricerca e AFAM
- Università: 3.275 euro
- Enti di ricerca e AFAM: 2.001 euro
Scadenza: 9 settembre 2022
PER MAGGIORI INFORMAZIONI E SUPPORTO, NELLA COMPILAZIONE DELL’AVVISO, SCRIVICI a: info@saveriodebonis.it
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